Il Servizio Civile con la Cooperativa Sociale Perusia

Non perdere tempo, fai il Servizio Civile Universale con noi!
Se hai tra i 18 e i 28 anni e vuoi fare una bella esperienza di accoglienza, cura e sostegno nel sociale,  presenta la tua domanda per fare il servizio civile con la Cooperativa Sociale Perusia Onlus.
Hai tempo per presentare la tua candidatura fino alle ore 14.00 del 18 febbraio 2025 per uno dei nostri progetti. Con noi puoi scegliere varie opportunità:
1. Un anno presso la Casa di Quartiere “Casa Padre Pio”  in Via del Mattone n. 4 a Castel del Piano

Svolgere il Servizio Civile Universale in un centro diurno per anziani autosufficienti offre una serie di opportunità uniche e gratificanti sia per i giovani che per gli anziani. Ecco alcuni aspetti da considerare:

  • Creazione di legami intergenerazionali: L’interazione con gli anziani permette di costruire relazioni autentiche, basate sullo scambio di esperienze e conoscenze.
  • Arricchimento personale: È un’occasione per sviluppare competenze sociali, comunicative e relazionali, fondamentali per la crescita personale e professionale.
  • Conoscenza del mondo dell’assistenza: Si acquisisce una comprensione più profonda delle esigenze e delle dinamiche legate all’invecchiamento, sensibilizzando sulla tematica dell’assistenza agli anziani.
  • Sostegno alle attività del centro: Si contribuisce attivamente all’organizzazione di attività ricreative, culturali e sociali, migliorando la qualità della vita degli ospiti.
  • Impegno sociale: Si offre un contributo concreto alla comunità, promuovendo l’inclusione sociale e il benessere degli anziani.
  • Orientamento professionale: È un’esperienza formativa che può aiutare a chiarire le proprie aspirazioni professionali nel settore socio-sanitario.
  • Sviluppo della creatività: Si possono proporre e realizzare nuove iniziative, stimolando la creatività e l’iniziativa personale.

2. Presso “Casa della Misericordia” in Strada Castel del Piano – Pila, 9/M

Svolgere il Servizio Civile in un centro diurno per ragazzi con gravi disabilità motorie e sensoriali è un’esperienza profondamente arricchente e formativa. Ecco alcune delle opportunità che questa scelta può offrire:

  • Sviluppo di competenze specifiche: Acquisirai competenze nell’assistenza alla persona, nella comunicazione non verbale, nella gestione delle emozioni e nella creazione di ambienti inclusivi.
  • Costruzione di relazioni significative: Avrai l’opportunità di stabilire legami autentici con i ragazzi, le loro famiglie e gli operatori, contribuendo a creare un ambiente accogliente e stimolante.
  • Sensibilizzazione sociale: Entrerai in contatto con un mondo spesso poco conosciuto, sviluppando una maggiore consapevolezza delle diversità e dei bisogni speciali.
  • Creatività e innovazione: Sarai coinvolto nella progettazione e realizzazione di attività educative e ricreative, stimolando la creatività e l’autonomia dei ragazzi.
  • Crescita personale: L’esperienza ti permetterà di superare le tue paure, di ampliare i tuoi orizzonti e di scoprire nuove passioni.
  • Orientamento professionale: Potrai acquisire competenze spendibili in diversi ambiti lavorativi, come l’educazione speciale, la riabilitazione e il sociale.
  • Impegno civile: Contribuirai attivamente alla costruzione di una società più inclusiva e solidale.

3. Presso il SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) presso il Centro Immigrati – in Zona Monteluce Via del Favarone 24/i

Svolgere il Servizio Civile Universale in un centro di accoglienza SAI offre una serie di opportunità uniche e gratificanti sia dal punto di vista personale che professionale. Ecco alcuni aspetti da considerare:

  • Conoscenza interculturale: Avrai l’opportunità di interagire con persone provenienti da culture diverse, ampliando la tua visione del mondo e sviluppando competenze interculturali fondamentali nel mondo globalizzato.
  • Sostegno all’integrazione: Contribuirai attivamente ai percorsi di integrazione dei richiedenti e titolari di protezione internazionale, supportandoli nell’apprendimento della lingua italiana, nell’orientamento al lavoro e nell’accesso ai servizi.
  • Sviluppo di competenze sociali: Acquisirai competenze nell’ascolto attivo, nella mediazione culturale, nella gestione dei conflitti e nella creazione di un ambiente accogliente e inclusivo.
  • Sensibilizzazione sociale: Entrerai in contatto con tematiche importanti come i diritti umani, le migrazioni e le politiche di accoglienza, sviluppando una maggiore consapevolezza delle sfide globali.
  • Orientamento professionale: L’esperienza maturata potrà essere utile per orientarti verso percorsi di studio o lavorativi nel settore sociale, educativo o interculturale.
  • Impegno civile: Contribuirai attivamente alla costruzione di una società più giusta e solidale, promuovendo i valori dell’accoglienza e dell’integrazione.
  • Creatività e innovazione: Potrai essere coinvolto nella progettazione e realizzazione di attività culturali, ricreative e di formazione, stimolando la partecipazione e l’autonomia dei beneficiari.
  • Rete di contatti: Entrerai in contatto con operatori e volontari provenienti da diversi ambiti, ampliando la tua rete di relazioni e conoscenze.

4. Infine presso il CAS (Centro di Accoglienza Straordinaria) sia presso il Centro Immigrati – in Zona Monteluce che in appartamenti distribuiti sul territorio

Svolgere il servizio civile in un centro di accoglienza straordinaria gestito da una cooperativa sociale significa:

  • Accogliere e integrare: Offrire un supporto concreto ai richiedenti asilo, aiutandoli a superare le difficoltà iniziali e a integrarsi nella comunità locale.
  • Promuovere la cultura dell’accoglienza: Contribuire a creare un ambiente inclusivo e rispettoso delle diversità culturali, sfidando pregiudizi e stereotipi.
  • Sviluppare competenze sociali: Acquisire competenze interpersonali, comunicative e di mediazione culturale, fondamentali per lavorare in contesti multiculturali.
  • Collaborare in rete: Lavorare in team con operatori sociali, educatori, volontari e altre figure professionali, creando una rete di supporto per i beneficiari.
  • Favorire l’autonomia: Stimolare l’autonomia dei beneficiari, aiutandoli a sviluppare le proprie capacità e a raggiungere i propri obiettivi.
  • Promuovere l’inclusione sociale: Facilitare l’accesso ai servizi pubblici, all’istruzione, al lavoro e ad altre opportunità per i beneficiari.
  • Sperimentare un’esperienza di crescita personale: Vivere un’esperienza intensa e formativa, che lascia un segno indelebile nel proprio percorso di vita.

In sintesi, il Servizio Civile in strutture sociali come quelle elencate, ambiti in cui opera la Cooperativa Sociale Perusia Onlus, è un’esperienza formativa e arricchente che ti permetterà di crescere personalmente e professionalmente, facendo la differenza nella vita di altre persone.

Per avanzare la candidatura è necessario:

Buon Natale e Buon 2025!

Che la luce del Santo Natale possa riaccendere la speranza nei cuori di molti ed aprire le menti di tanti.
Auguri dalla Cooperativa Sociale Perusia
 
La Presidente
Bernardetta Gasperi

Perusia c’è: Natale al Borgo

La Cooperativa PerusiaSociale è presente con le creazioni dei ragazzi di Casa della Misericordia e dei nonni di Casa Padre Pio a “Natale al Borgo” a cura del Circolo Ricreativo Pilonico Materno. Accorrete per gli ultimi regali di Natale!!! Vi aspettiamo

Un tè dal mondo

Si è svolto oggi l’evento “Un tè dal mondo” organizzato dalla Cooperativa Sociale Perusia e da Arcisolidarietà Ora d’Aria insieme agli ospiti del progetto SAI del Comune di Perugia al centro di accoglienza in Via del Favarone. Non sono mancate delizie culinarie da diversi Paesi da cui provengono i beneficiari.

Un momento prezioso e di condivisione per augurarci Buone Feste e Buon Anno Nuovo!

La Magia del Natale

Al centro immigrati si è appena svolto il laboratorio natalizio con i beneficiari dei progetti SAI e CAS… Aspettiamo tutti le Feste e l’Anno Nuovo!

L’Assessora alle politiche sociali è venuta a trovarci

Costanza Spera, Assessora del Comune di Perugia alle politiche sociali e pari opportunità, è venuta a trovarci a Casa Padre Pio e a Casa della Misericordia. È stato un momento costruttivo ed importante per continuare con gioia il nostro impegno

Madonnina a Casa Padre Pio

In occasione del centenario della cappellina di Lourdes “Tra memoria e speranza” oggi abbiamo accolto la Madonna ed abbiamo pregato il rosario insieme ai nonni della Casa di quartiere Casa Padre Pio. È stato come fare parte di un pellegrinaggio più grande ed abbiamo affidato alla Madre Celeste tutte le nostre intenzioni!

Mercatino di Natale

L’ 8 Dicembre dalle 9:00 alle 13:00 ci vediamo per il consueto Mercatino di Natale a Castel del Piano presso la Chiesa di San Pio. Saranno acquistabili gli oggetti artigianali realizzati dai nonni di Casa Padre Pio e dai ragazzi di Casa della Misericordia! Sarà una bella occasione per farci gli auguri…

Festa di San Martino

A Casa Padre Pio abbiamo onorato la Festa di San Martino con castagne e vino!

Festa di San Martino
(Poesia tradizionale popolare)

Sotto il cielo di San Martino,
i campi si veston d’oro fino,
l’uva matura, il vino esplode,
e il cuor festoso il freddo evade.

Nei paesi si accendono i fuochi,
tra risate e canti, il tempo vola,
le strade s’illuminano di luce,
mentre l’autunno la terra abbraccia e induce.

San Martino porta il buon vino,
e la tavola si fa vicino,
dolce il pane, calda la minestra,
una festa che non resta triste.

I bambini corrono tra le vigne,
cogliendo castagne, ridendo a piene,
mentre il cielo si fa sereno,
la festa di San Martino è il nostro amico terreno.

Questa poesia celebra l’atmosfera di festa legata a San Martino, un momento di condivisione, di lavoro agricolo e di gioia che accompagna il cambiamento delle stagioni. Il 11 novembre, giorno di San Martino, segna anche la fine dei lavori agricoli e l’inizio del tempo di riposo, portando con sé l’arrivo dell’inverno.

Con i nonni e i ragazzi speciali alle giostre

Oggi siamo andati ai baracconi con i nonni di Casa Padre Pio ed i ragazzi speciali di Casa della Misericordia.

I momenti ludici, come una gita ai baracconi, rivestono un’importanza fondamentale per il benessere dei nonni e dei ragazzi disabili, poiché favoriscono l’inclusione sociale, il divertimento e la creazione di legami intergenerazionali. Partecipare a queste attività offre ai nonni e ai ragazzi l’opportunità di vivere esperienze condivise, rompendo la routine quotidiana e stimolando la loro curiosità. Le risate e il piacere di trascorrere del tempo insieme possono rafforzare i legami familiari e sociali, creando un senso di comunità.

Inoltre, queste esperienze favoriscono l’autonomia e la fiducia in sé, poiché permettono ai ragazzi disabili di vivere situazioni nuove e stimolanti, mentre i nonni possono continuare a essere attivi, sentendosi utili e coinvolti. Le attività ludiche sono anche una forma di terapia che migliora l’umore e riduce lo stress, contribuendo al benessere psicologico di tutti i partecipanti. Una gita ai baracconi, quindi, non è solo un momento di svago, ma anche un’opportunità di crescita e arricchimento reciproco per tutti.